Un viaggio nell'universo delle passioni in compagnia di figure letterarie così familiari da essere entrate a pieno diritto nel nostro lessico, quasi fossero dei santi laici, civili. I più conosciuti eroi shakespeariani, Bruto, Amleto, Otello, lago, Lear, Macbeth, e alcune indimenticabili eroine, Ofelia, Cordelia, Desdemona, colti in flagrante nel pieno vigore delle loro passioni, vengono offerti al lettore come compagni di riflessione intorno alle questioni della vita, le più semplici, le più comuni - che cosa significa amare, odiare, avere paura, desiderare, invidiare. Le loro passioni diventano così le nostre, la distanza dei secoli si annulla e ci ritroviamo contemporanei di Otello nella gelosia, di Macbeth nell'ambizione e nella paura... Perché possiamo conoscere così poco del mondo attraverso la ragione! Ci sono realtà che si possono "toccare" solo attraverso l'immaginazione, e leggere Shakespeare è un esercizio dell'ascolto che può sfociare nella fulminante illuminazione di passioni che ci riguardano tutti.