Moderno e funzionale nella sua architettura interna, il Dizionario della comunicazione coniuga esattezza scientifica, rigore metodologico e una decisa vocazione all’approfondimento con chiarezza espositiva e agevolezza di consultazione. Tali caratteristiche rendono l’opera ideale sussidio didattico per studenti universitari, ma anche valido strumento informativo per tutti coloro che operano nel settore della comunicazione. Il Dizionario è strutturato per Approcci, Ambiti e Focus. I dieci Approcci definiscono i settori disciplinari (storia, media, economia, semiotica, sociologia, psicologia, educazione, teologia, etica, politica): all’inizio di ognuno di essi un saggio introduttivo fornisce un inquadramento generale e sistematico degli argomenti, definisce i paradigmi teorico-critici e le procedure metodologiche di riferimento, tratteggiando gli sviluppi cronologici e le personalità di spicco della disciplina. Gli Ambiti sono saggi di taglio spiccatamente informativo, attraverso i quali vengono presentati, nei loro tratti salienti, argomenti, temi, percorsi e nodi concettuali fondamentali per indagare il mondo della comunicazione a partire dalla prospettiva disciplinare di riferimento. I Focus, infine, offrono schede informative che presentano correnti culturali, movimenti di opinione, invenzioni, opere, eventi e fatti di varia natura che arricchiscono e concludono gli Ambiti.