Il dono divino dell’universo è un trattato sulla teologia cristiana della creazione, ed è il terzo e ultimo volume di una trilogia di testi pubblicati dall’autore (i primi due erano dedicati rispettivamente all’escatologia e all’antropologia cristiana). Dopo un lungo capitolo introduttivo, che riflette sull’accesso al mistero della creazione del mondo (attraverso la religione, la scienza e la fede), il testo presenta tre aree fondamentali. La prima, positiva e storica, esamina la teologia della creazione nell’Antico e nel Nuovo Testamento e la storia della dottrina della creazione, soffermandosi, in particolare, sul legame tra creazione e cristologia. La seconda, sistematica, si occupa del rapporto tra Cristo e la creazione, del fine (o scopo) della creazione, della conservazione del mondo creato e della provvidenza divina, delle implicazioni ecologiche della creazione del mondo materiale, e di quelle spirituali della creazione del mondo angelico. L’ultima si sofferma sul mistero del male e offre una breve storia della dottrina del peccato originale, cui segue una riflessione sistematica sul tema. Nella conclusione, infine, si propone una breve sintesi dei temi fondamentali trattati nel testo.
Paul O'Callaghan, nato a Dublino nel 1956, è sacerdote e professore ordinario di Antropologia Teologica presso la Pontificia Università della Santa Croce (Roma), di cui è stato Vice-rettore Accademico e Decano della Facoltà di Teologia. Membro del Consiglio della Pontificia Accademia di Teologia, è autore di diversi libri nell’area dell’escatologia, dell’antropologia, dell’ecumenismo, della teologia del sacerdozio e del dialogo fede-cultura. In questa collana ha pubblicato due volumi: Cristo, speranza per l’umanità (2012) e Figli di Dio nel mondo (2013).