Questo volume, curato da Alessandro Grossato, è incentrato sulla figura di Elia come maestro invisibile, studiata nelle sue diverse metamorfosi attraverso le tradizioni spirituali che l'hanno ripresa: ebraica, cristiana, musulmana, indù e buddista. I saggi qui riuniti mettono in luce, da diverse angolazioni, l'aspetto che forse più accomuna queste convergenti figure profetiche, e che costituisce un tema fondamentale, ma sinora poco esplorato, della storia delle religioni: quello del maestro invisibile, che mantiene nell'Induismo la sua forma più arcaica, risalente allo sciamanesimo centroasiatico e siberiano.