Prefazione di Franco Buzzi Presentazione di Mario Furlan «Apro questo libro di poesie e mi trovo immediatamente immerso nel mondo della natura e dei sentimenti umani più genuini. Il poeta abita “sotto il cielo“ che contiene tutto: colori, nuvole, venti, voli d’uccelli, montagne, foglie, fiori e farfalle, spiagge, mari, il sole radioso e la bianca luna con le stelle, piogge torrenziali, tempeste e neve, albe e tramonti. Ma il poeta senza fissa dimora conosce bene anche la disperazione di chi si lascia andare e cerca evasione sulla strada senza ritorno della droga che uccide: pieno di umana compassione contempla quel corpo esanime che viene raccolto – quasi come spazzatura – dal marciapiede, quel giovane volto rinchiuso nella sua giacca a vento e portato via, in silenzio, tra l’indifferenza di tutti. Il pensiero corre al sordo dolore di una famiglia. Tra l’altro, in tutti questi testi poetici, gli affetti familiari restano sempre saldi e fanno da solida cornice a tutti i drammi dei protagonisti». (dalla prefazione di Franco Buzzi)