Le relazioni transatlantiche hanno conosciuto spesso momenti critici, caratterizzati da una forte conflittualità. Tuttavia, pur con ricorrenti crisi, l’ultima delle quali ha riguardato l’intervento militare americano in Iraq, l’alleanza tra Stati Uniti ed Europa continua a rimanere salda nel tempo. Di recente, però, la svolta unilateralista dell’amministrazione Bush, con l’inclinazione a usare la forza militare per portare a termine obiettivi di democratizzazione, non solo ha creato una frattura di difficile ricomposizione con l’Europa, ma ha anche provocato gravi divisioni fra i Paesi membri dell’Unione europea. A più di due anni dalla guerra in Iraq, la crisi sembra essersi smussata ma i rapporti tra le due sponde dell’Atlantico sono ancora lontani dall’essersi ricomposti, mentre in Europa continuano a coesistere atteggiamenti tutt’altro che univoci rispetto alla politica estera americana. Quali prospettive si presentano, allora, per la stabilità dell’Occidente? Quali fattori di disgregazione della comunità euro-atlantica devono essere affrontati? E ci sono motivi per ritenere che, in futuro, gli alleati si riavvicineranno come ai tempi della Guerra fredda?
A questi interrogativi cerca di dare risposta il presente volume, in cui studiosi di entrambi i continenti si muovono su una prospettiva temporale di lungo periodo. Ne risulta un’analisi per molti aspetti inedita e controcorrente, che evidenzia i diversi aspetti della partnership transatlantica, gli elementi di comunanza e di divaricazione, e non esita a mettere in luce, in maniera netta ma equilibrata, gli errori dell’uno o dell’altro pilastro dell’alleanza.
Vittorio Emanuele Parsi è professore straordinario di Relazioni internazionali nell’Università Cattolica di Milano, dove è anche docente presso l’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI), l’Università della Svizzera italiana di Lugano e l’Università St. Joseph di Beirut. Fra le ultime pubblicazioni: Partners or Rivals? European-American Relations after Iraq (ed., Vita e Pensiero, 2005); The Indispensable Alliance. Europe and US beyond Iraq (MacMillan, 2006).
Serena Giusti è dottore di ricerca in Scienze politiche e sociali presso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole, assegnista di ricerca presso la cattedra di Relazioni internazionali dell’Università Cattolica di Milano, ricercatrice associata presso l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale di Milano nell’area Est-Europa-Russia.
Andrea Locatelli è dottore di ricerca in Scienza politica presso l’Università di Firenze. Collabora con l’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) nell’Università Cattolica di Milano, in qualità di assistente alla didattica. Ha svolto attività di docenza presso l’Università di Novosibirsk, l’Università Cattolica di Budapest e la Carleton University (Canada).