Questo manualetto di mistica raccoglie brani e brevi testi dei grandi maestri di spiritualità di diverse epoche e tradizioni religiose. Sono presenti il filosofo pagano Plotino; soprattutto i mistici cristiani, tra i quali Meister Eckhart, Giovanni Taulero,Giovanni della Croce;alcuni mistici islamici medievali,come Al Din Rumi, Ibn Ata Allah; alcuni mistici indiani contemporanei: Vivekananda, Ramakrishna,Yogananda. Il volume è concepito come testo di contemplazione e di ausilio alla vita spirituale.I testi trattano dell’intimo incontro tra l’anima del credente e il Signore e dei difficili percorsi verso quest’incontro. Essi presentano in modo piuttosto esauriente il faticoso pellegrinaggio interiore dell’anima, descrivendo le esperienze dei mistici,che trascendendo dogmi e culti conducono alla sublime meta della “visione immediata della Verità” (in un’identificazione con Dio senza intermediari).Il testo è suddiviso in nove parti:Dio e il Regno dei Cieli;Purificazione e unione; Amore e umiltà; Morte e trascendenza della morte; Preghiera; Meditazione, contemplazione, silenzio; Grazie e illuminazione, Il nulla e la vita divina. La nona parte riporta una sintesi, rielaborata in lingua corrente, di un testo antico (del 1749) e molto raro: Consigli per la pratica spirituale, invocazioni e giaculatorie per essere tutto il giorno alla Presenza di Dio. Conclude il volume un Florilegio, che raccoglie pensieri brevi di mistici, una piccola antologia nell’antologia. “Appena potete,immergete la vostra mente nel pensiero infinito del Signore. Parlategli con il cuore; Egli è il più vicino e il più caro di tutti i vostri cari. Amatelo come un avaro ama il denaro,come un uomo appassionato ama la sua innamorata,come chi sta per annegare ama il respiro.Quando desidererete Dio con questa intensità,Egli si manifesterà a voi”.