Appare qui, per la prima volta tradotto in italiano, il testo principale del filosofo tedesco Dietrich von Hildebrand (Firenze 1889 - New York 1977) sull'essenza dell'amore. Il tema è tratto a partire dall'esperienza, nell'intento di gettare luce sui caratteri dell'amore come risposta ai valori dell'amato, come dono di sé, come massima fonte di felicità, come atteggiamento spontaneo e nello stesso tempo libero, come atto affettivo ma spirituale, come vertice della moralità. L'autore è considerato uno dei padri della fenomenologia realista, corrente della filosofia contemporanea che si riconosce nelle prime opere di Husserl, e alla quale possono essere ricondotti autori come Max Scheler, Edith Stein, Adolf Reinach, Alexander Pfänder.