Tra i numerosi seguaci e ammiratori di Francesco di Assisi c'è una nobildonna romana - vissuta all'epoca del Santo - della quale poco sappiamo, ma che gli antichi biografi citano a più riprese. E' Jacopa de' Settesoli (nota anche come "Frate Jacopa") la quale ebbe il privilegio di ospitare il Poverello a Roma e di rendergli omaggio alla Porziuncola pochi istanti prima della morte. Una figura femminile, nel panorama francescano, piuttosto singolare rispetto alla tipica narrazione dell'epoca: nobile, sposata, seguace "laica" e amica del Santo per il quale preparava dei dolci che egli non rifiutava mai, che anzi richiese espressamente prima di morire. L'intento dell'Autrice è chiaro: introdurre il lettore alla conoscenza di Jacopa, ripercorrendo la sua vicenda umana e spirituale, senza tralasciare un attento studio delle fonti; un itinerario che diventa anche un pellegrinaggio attraverso Santa Maria degli Angeli, Roma, Assisi, Cortona... Un invito a ripercorrere i suoi passi per rendere attuale, nei nostri giorni, la sequela di Cristo nello "stile" di Francesco di Assisi.