Terza enciclica di papa Francesco dopo Lumen fidei (2013) e Laudato si’ (2015), Fratelli tutti sembra segnare un nuovo ritmo allo scorrere ordinario e spesso troppo autocentrato e individualista delle nostre società e delle nostre Chiese. Attendiamo di leggere il testo, ma tutto fa pensare che Fratelli tutti possa essere un monito che forte risuona nei silenzi, troppo responsabili, di coscienze anestetizzate, abituatesi a giustificare inique differenze sociali. L’enciclica viene consegnata in un momento storico in cui una grave pandemia sta attaccando gli esseri umani. Più dura dello stesso Covid è infatti la crisi generalizzata di fraternità, alterità, umanità.
Luigino Bruni, economista, uno dei massimi studiosi del Terzo settore, con un deciso interesse e impegno per l’economia civile, sociale e di comunione, introdurrà l’enciclica sottolineandone gli aspetti più sfidanti.