Tenero, elegante, buffo, sornione, il gatto non ha mai dimenticato che un tempo c'era chi lo considerava una divinità, e come tale continua a esercitare indisturbato il suo fascino su di noi. Tuttavia, c'è ancora molto da scoprire e molti pregiudizi da sfatare. Il più diffuso, e insieme il più fallace, è che si affezioni più alla casa che non a chi la abita. Il grande etologo (e gattologo) Giorgio Celli sfata questa e altre leggende, insegna a comprendere e a comunicare con il gatto di casa, svela gli aspetti più curiosi e inaspettati, consiglia come affrontare i piccoli problemi di convivenza, aiuta a valutare l'intelligenza gattesca. Ma si spinge anche oltre. Riconoscendo la saggezza dei felini, ci dona importanti dritte su ciò che da loro possiamo imparare. In amore, per esempio, perché come sanno tutti i devoti gattofili, in seduzione e corteggiamento i gatti non hanno eguali. Si sofferma infine su differenze e sintonie tra i gatti e quei supergatti che la maggior parte di noi ha potuto ammirare solo nei documentari. Perché ovunque vivano, in un giardino metropolitano o in un'assolata savana, i felini sono i re del loro ecosistema. Magnetici, affascinanti, curiosi, e a volte letali, sono un capolavoro della natura. E anche se non lo riteniamo più un essere divino, come facevano molti nostri antenati, il gatto non ha perso certo il suo ascendente e in milioni di case ha trovato sapientemente un nuovo trono: il sofà.