Una lectio su una delle pagine più belle della Bibbia.Il testo di Luca 1,39-56, la visita di Maria a Elisabetta, è stato il filo conduttore dell'annuale raduno dell'Associazione "Figli in Cielo". A genitori provati dalla scomparsa prematura di un figlio, padre Innocenzo Gargano ha presentato Maria come esempio di vocazione personale. Se accettiamo, come ha accettato Maria, di essere la serva del Signore, disposta a lasciargli compiere tutte le sue parole, possiamo diventare anche noi, come dicono i Padri della Chiesa, evangelizzatori per gli altri, missionari per gli altri, portatori di bella notizia per gli altri. Maria, infatti, accettando di condividere in tutto e per tutto la condizione del "servo", è stata in grado, secondo quanto dice Origene, di danzare sulle alture, portando consolazione in casa di Zaccaria alla mamma di Giovanni Battista. Solo se riusciamo a elaborare il nostro lutto, a passare dalla morte alla risurrezione, potremo portare consolazione agli altri, attraversare le situazioni umane con l'occhio dello Spirito Santo. Solo allora le nostre parole saranno autentiche parole di consolazione per chi ha vissuto un'esperienza analoga alla nostra. Pagine di spiritualità biblica e familiare.