Descrizione di "GIORNI DI ROMA L'ETA' DELLA CONQUISTA"
Con L’Età della Conquista, si inaugura un grande progetto quinquennale dal titolo I giorni di Roma teso a restituire un’idea complessiva del modo in cui Roma riuscì a elaborare il proprio linguaggio artistico a partire dalla cultura figurativa greca. Questo primo “capitolo” – pubblicato in occasione della grande mostra ai Musei Capitolini curata da Eugenio La Rocca e Claudio Parisi Presicce, con allestimento di Luca Ronconi e Margherita Palli – parte dal momento di formazione dell’Impero romano, quando Roma espande progressivamente il proprio controllo su tutto il bacino del Mediterraneo, dalla Spagna alle coste dell’Asia Minore, divenendo l’unica potenza egemone sull’intero bacino del Mediterraneo. Nel periodo successivo alle campagne di conquista in Grecia, dalla fine del III secolo alla seconda metà del I a.C, si assiste alla formazione di un linguaggio figurativo, squisitamente romano, che fa tesoro di tutta la cultura artistica greca, che nel tempo viene recepita, assorbita e modificata. È questo il periodo in cui l’élite al potere avverte, con sempre maggior consapevolezza, il consolidarsi del proprio prestigio e lo esprime attraverso l’arte, un’arte che, assorbiti gli elementi fondanti della cultura greca, costruisce su quelle solide basi un nuovo e duttile linguaggio universale, capace di adattarsi alle esigenze del nuovo impero. Tra i periodi più complessi e originali nel campo dell’arte occidentale, la formazione e la seguente supremazia di questo particolare linguaggio figurativo in tutto il bacino del Mediterraneo vengono descritte e presentate nel volume attraverso un’accurata selezione di opere d’arte – statue, cicli scultorei e rilievi in marmo, in bronzo e in terracotta, destinati a edifici pubblici e privati – provenienti dai principali musei europei. Articolato in quattro sezioni (Dèi e santuari; Monumenti onorari; Vivere alla greca; Costumi funerari), il catalogo delle opere documenta un’epoca di profondi cambiamenti nei canoni stilistici e nel gusto estetico della Roma antica. Un periodo in cui l’influenza ellenica diventa preponderante fino a coinvolgere completamente il mondo culturale romano.