La baia danzante di una Pugnochiuso non ancora stile Bollywood, le spiagge infinite di Copacabana e Jericoacoara, la Manhattan ancora fumante da "Diavolo veste Prada": tutte legate da un filo rosso che tiene uniti passione, avventura e mistero. Un nastro sottile che, a ogni istante, rischia di essere tranciato dal filo tagliente degli eventi, ma che poi, magicamente, continua a riavvolgersi nello 'spin' del tempo: il '68 dell'immaginazione al potere e del "fou rire", gli anni '80 dell'Italia da bere, Nietzsche e Marx che parlano insieme al bar, Beyoncé, Rihanna, il Papa seduto al piano... Fino all'imprevedibile esito finale. Nulla si fanno mancare Lorenzo, Gaia, Arianna, Tomàs, Julim, l'inquietante Galatea... Notte fonda a Jericoacoara, bagliori di luce nella Grande Mela: una galassia di "particelle elementari" filanti senza direzione e senso, staccatesi da quel magma incandescente che è la vita. Ma che poi, tra Taranto, Roma e Firenze, "terza stella a destra", cominciano a puntare dritte verso il traguardo.