Solo quello che costruisce e libera l’essere umano redime.
Ora, la sofferenza in sé non lo fa, di conseguenza non può redimere.
Lo fa, invece, il modo in cui ciascuno cerca di umanizzare la propria vita dentro le sue sofferenze.
Sono raccolte in questo volume riflessioni e testimonianze di Xavier Thévenot sul tema della sofferenza, parole accompagnate dalla coscienza dell’autore di essere afflitto da una grave malattia. Diffidando dei “bei discorsi” e delle “belle teorie”, mettendo in guardia dalle “scorciatoie del linguaggio” e dagli inganni di un “linguaggio approssimativo” che nutrono frasi spirituali e disumane, elevate e antievangeliche al tempo stesso, l’autore persegue il fine di umanizzare ed evangelizzare la sofferenza e dunque anche le parole sulla sofferenza. In ascolto dell’evangelo, Xavier Thévenot indica una via preziosa per vivere la sofferenza e la malattia: coglierla come occasione per vivere il cammino pasquale dietro a Cristo.
(dalla “Prefazione” di Luciano Manicardi)
Xavier Thévenot (1938-2004), salesiano, è stato professore dell’Institut catholique di Parigi, dove ha insegnato a lungo teologia morale. Autore di numerose opere di etica e di spiritualità, presso le nostre edizioni ha pubblicato Avanza su acque profonde! e Le ali e la brezza.