Per molti Reinhold Messner è il «duro» che sfida se stesso e la natura, l'uomo che «va ai limiti», il «lupo solitario» che vaga per le più grandi lande montuose e desertiche della Terra. Da altri, invece, è considerato «egocentrico», «svitato», se non addirittura insopportabile per la sua smania di protagonismo. Ben più interessante però è solo quando ogni etichetta viene tolta, veli e maschere cadono, mostrando una persona per quella che è al di là di ogni cliché. In queste conversazioni con Michael Albus, un esploratore dei confini del mondo e dei confini dell'anima fa un bilancio della sua vita, dei suoi successi, ma anche dei suoi dubbi e delle sue sconfitte; parla di alpinismo, di politica, del mondo contemporaneo, della sua famiglia, della sua terra, di religione. Un pensiero critico, ponderato, onesto.