Considerato uno dei maestri indiscussi della letteratura in lingua tedesca, Peter Handke ha celebrato una sorta di giubileo professionale: più di cinquant'anni dedicati alla scrittura e, inevitabilmente, alla lettura
«La prosa di Handke mette costantemente e magnificamente alla prova le nostre convinzioni sulla natura di arte e realtà.» - The New York Times Book Review
Peter Handke, uno dei più importanti intellettuali e scrittori contemporanei, si mette a nudo in pagine vibranti, in cui alle opere si intrecciano i giorni, e viceversa, perché scrivere e leggere sono per lui tutt'uno con vivere. Questo libro ci fa conoscere non solo uno scrittore e un lettore ma anche un flâneur parigino e giramondo in viaggio per l'Alaska, un cinefilo che adora i western, un intellettuale che prende posizioni politiche a volte anche scomode e scandalose, e ne dà conto, aiutando a far chiarezza su episodi spinosi, come la sua partecipazione al funerale di Milosevi?. Libri, letture, passioni, episodi di vita vissuta ma soprattutto una straordinaria fenomenologia dell'esperienza del leggere, che significa per Handke "ascoltare, origliare, sussurrare, rallentare il passo, studiare, imparare, mettersi in viaggio"...