Un antico graffito rappresenta un crocifisso con testa d’asino. Irrisione blasfema di un pagano su Cristo, o blasfema irrisione dell’Altissimo su ogni nostra immagine di lui e dell’uomo, sua immagine?
L’Idiozia, la gaffe incomprensibile: un Dio crocifisso! La sua croce, spettacolo osceno per tutti, scandalo per i credenti e follia per i non credenti, è la distanza infinita che lui ha posto tra se stesso e l’idolo, diceva Bonhoeffer.
In questo terzo millennio ci interroghiamo sul destino del mondo. Sarà celebrazione della libertà compiuta che dominerà su tutto, o distruzione dell’uomo che finirà sotto i suoi cocci?
La croce, enigma di Dio, è la risposta che lui dà all’enigma dell’uomo!
Questo libro è un tentativo di decifrarlo al di là di ogni devota ovvietà. Seguendo il racconto del vangelo di Luca e ascoltando le voci che risuonano sul Golgota, cerca di «vedere» ciò che il silenzio del Crocifisso dice alla religione, alla politica, al vivere e al morire di ogni giorno, gravemente ferito da violenze e delusioni. E pur sempre ravvivato da speranze e amori!