Verbum caro factum est. È nel silenzio cosmico dell’attesa, di un tempo sospeso che appare quasi fermo, che ciò che era scritto nelle sacre pagine di un tempo lontano diviene realtà e dono per tutta l’umanità. E il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi e noi vedemmo la sua gloria (Gv1,14).
È questo il grande mistero che rende meraviglioso ed unico il Natale, tempo della vita dolcissimo e fecondo, tempo dell’attesa. Una Notte di grande speranza, ricca di sacralità, che stravolge ed orienta l’Uomo, che gli offre un senso ed una direzione di marcia: “l’ incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e, con ciò, la direzione decisiva” (Deus caritas est. Papa Benedetto XVI, 2005).