"Con questa opera gli autori ci offrono un'eccellente sintesi della dottrina del sacerdozio, solidamente fondata sulle fonti e con riferimento all'insegnamento degli ultimi Pontefici. Affrontano anche, oltre i problemi dottrinali, molti problemi attuali più immediati e mostrano la via di una vita sacerdotale generosa e feconda", J. Galot, in Gregorianum.
"Docenti e studenti possono attingere a piene mani a questa pubblicazione che ripropone con originalità sia il magistero di Giovanni Paolo II sul sacerdozio sia quello della Chiesa. Il linguaggio usato dagli Autori è moderno e convincente e questo è un altro punto a loro favore. La bibliografia con le fonti e gli studi, l'indice degli autori, completano una fatica che è degna di compiacimento e di lode", G. Grieco, in L'Osservatore Romano.
"Cristologia, pneumologia, ecclesiologia: ecco le coordinate, lungo le quali Renzo Lavoratori e con lui il suo collaboratore Ruggero Poliero, esplora il mistero e l'identità del prete, esplicitando in che cosa l'uno e l'altra consistano: il prete è una sacramentale ripresentazione di Gesù Cristo… L'intero itinerario percorso alla scoperta dell'identità presbiteriale risulta così degno della massima attenzione: dal sacerdozio di Cristo alla Chiesa comunitaria sacerdotale, dall'identità del prete alla sua ministeriali. Il metodo è rigorosamente scientifico", G. Gherardini, in Divinitas.
"Il volume sarà certamente di valida utilità sia a coloro che frequentano le scuole teologiche e ai seminaristi sia a tutto il popolo di Dio, e specialmente ai presbiteri, per ridestare in loro la coscienza del proprio essere, vivere e operare sacerdotale, in simbiosi a quello di Cristo e nella donazione amorevole ai fratelli della comunità cristiana. Sotto questo aspetto il libro assume accenti non solo di riflessione rigorosamente speculativa, ma anche di calore spirituale e di stimoli pastorali. Un prezioso strumento per un serio rinnovamento della missione sacerdotale e per una vigorosa ripresa della vocazione al sacerdozio, quale speranza per un futuro migliore e benedetto dal Signore", Card. J. Saraiva Martins, nella Presentazione di Mistero e identità del presbitero.