KANT, IL MALE RADICALE E LA RELIGIONE
Autore: RICOEUR PAUL
Curatore: BERTOLETTI I.
Editore: MORCELLIANA
Data di pubblicazione: Agosto 2023
Collana: IL PELLICANO ROSSO
Codice: 9788837237523
Dimensioni: 11,9 cm x 12 cm x 1,3 cm
Peso: 146 g
Pagine: 128
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
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Descrizione di "KANT, IL MALE RADICALE E LA RELIGIONE"
Costante è stato il confronto di Ricoeur con Kant, in particolare con la dottrina del male radicale contenuta in La religione nei limiti della semplice ragione. I saggi qui per la prima volta tradotti e raccolti possono essere visti come la ricapitolazione di questo confronto, una messa a punto sulla filosofia della religione kantiana, intesa come «ermeneutica filosofica della speranza». Un'ermeneutica che ha a suo fondamento un enigma storico-esistenziale - «il fatto che il libero arbitrio esiste solo sotto la forma del servo arbitrio» - e un paradosso antropologico: l'inerenza nell'uomo di una tendenza al male morale innestata su una disposizione al bene. Il male - quale inversione, nelle massime dell'azione, della priorità tra il dovere e il piacere - è sì radicale ma non originario: sta qui, nota Ricoeur, il pelagianesimo di Kant. Per lui la religione è, nella sua essenza, rigenerazione del principio buono nella volontà cattiva. Una rigenerazione che è una dialettica tra sforzo morale e dono della grazia.