L’Autore presenta la comunicazione soprattutto dal lato relazionale. E traccia un interessante iter formativo utile ad una auto-formazione di quanti desiderano migliorare i rapporti umani, i più variegati.
Un aspetto particolare nell’intento dell’autore è quello di considerare la comunicazione come servizio, perché ogni comunicazione si prefigge sempre uno scopo, magari inavvertito. La stessa comunicazione pubblicitaria, oltre al profitto economico, è anche un servizio informativo di ciò che esiste sul mercato e può interessare.
Fra i tanti argomenti trattati, quello dell’ascolto è ritenuto privilegiato per favorire una comunicazione spontanea e fiduciosa. Perciò,“ascoltare” più che “parlare” è basilare per ogni buona comunicazione.
Un capitolo è dedicato alla buona forma fisica per migliorare la comunicazione: igiene emotiva, alimentazione, igiene del sonno, capacità di riflessione. Un buon equilibrio psico-fisico facilita i rapporti comunicativi.
Punti forti
Saper ascoltare, comunicare anche col silenzio... attento e partecipativo. Comunicare è “servizio” nelle relazioni Una buona comunicazione ha bisogno anche di un buon equilibrio fisico.
Destinatari
Genitori, educatori, e chiunque è interessato a migliorare i rapporti con gli altri, anche nella coppia, tra genitori e figli, eccetera.
Autori Aurelio Romano, laurea in scienze biologiche, informatore scientifico del farmaco dal 1988 al 2009.Attività sospesa per malattia. Sposato, tre figli. Varie collaborazioni giornalistiche. Studio amatoriale di teologia, filosofia, psicologia. Svolgimento di Corsi parrocchiali di preparazione al matrimonio, intensa presenza su internet (blog, facebook) Pubblicazioni: in preparazione con Armando Editore un commento alla Fides et ratio.