L'ITALIA GIOVANE DALL'UNITA' AL FASCISMO
Autore: PAPA CATIA
Editore: LATERZA
Data di pubblicazione: Marzo 2013
Collana: QUADRANTE LATERZA
Codice: 9788858106600
Dimensioni: 14,2 cm x 21 cm x 1,9 cm
Peso: 312 g
Pagine: 239
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
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Descrizione di "L'ITALIA GIOVANE DALL'UNITA' AL FASCISMO"
Nel 1914-15 la gioventù colta volle la guerra, si riversò nelle piazze d'Italia per forzare gli equilibri politico-istituzionali e trascinare il paese nel conflitto mondiale. L'immagine di una 'rivoluzione giovanile' agita in odio al materialismo borghese informò la propaganda politica ben oltre la guerra. Si trattò davvero di una rivolta? Se lo fu, si compì nel segno di una cultura nazionalista respirata sui banchi di scuola e nelle pratiche del tempo libero dei giovani borghesi negli anni precedenti. Creare un circolo studentesco e mobilitarsi in favore dei 'fratelli irredenti', provarsi in ascensioni alpine alle frontiere del Regno o vogare sul Tevere, frequentare il tiro a segno o fondare un battaglione studentesco: questi i moderni esercizi di responsabilizzazione sociale e nazionale di quella gioventù. Alla prova della guerra i giovani mostrarono di aver appreso il lessico della nazione in armi, concedendosi all'uso della violenza di piazza per affermare il proprio diritto a determinare il destino nazionale. La guerra restituì infine all'ammirazione dei più giovani una schiera di reduci-studenti ormai decisi a proseguire la lotta anche sul fronte interno.