Il presente libro si rivela una vera iniziazione al mistero della Chiesa. Da buon mistagogo, il metropolita Hierotheos ci segnala le vie fondamentali di accesso. Ci tratteggia i principali connotati biblici della Chiesa; le proprietà che la contraddistinguono, recitate ogni volta, solennemente, nel Credo; la sua relazione imprescindibile con l'Ortodossia e con l'Eucaristia; il suo rapporto con il mondo, con l'uomo, nella maestosa interpretazione di Massimo il Confessore; la cattolicità della sua vita, che prevede, senza divisione e nel contempo senza confusione, sia azione che contemplazione, sia sacramenti che ascesi, sia teologia apofatica che teologia catafatica, sia monaci che coniugati, sia monasteri che parrocchie, sia chierici che laici; il suo legame con la legge, la secolarizzazione che talora la infetta, come infetta la teologia e la pastorale. Una mistagogia, questo libro. Un umile strumento per esperire, con maggiore consapevolezza, la Chiesa. Che non è anzitutto un oggetto su cui costruire un'indagine, ma un corpo di grazia in cui entrare, vivere e morire. Per gustare per sempre, nella terra dei viventi, l'identica vita del Vivente.