Il ciclismo in Italia, e la sua massima espressione rappresentata dal Giro d'Italia dove si danno appuntamento ogni anno i più famosi ciclisti al mondo, è una grande passione popolare che coinvolge milioni di sportivi dilettanti che, mossi soltanto dalla passione più pura, ogni anno, macinano migliaia di chilometri sulle strade dell'intera penisola. L'autore, in questo libretto arricchito da alcune immagini fotografiche provenienti dall'archivio storico dell'Ansa, non ha mai smesso di seguire il Giro d'Italia come "inviato seduto", anche se, quando le corse passano per Roma o nei suoi dintorni, si mischia volentieri nel pubblico ai bordi delle strade per sentire il vento, le voci e il suono del gruppo. La sua attenzione, più che al dato tecnico delle gare, è prestata ad una lettura dell'evento sportivo in chiave emozionale e, soprattutto, umana. Il ciclismo, sia quello agonistico, sia quello amatoriale, per Cerocchi sono una scuola di vita e della volontà e con questo spirito, quando e come può, ama raccontarlo per i suoi lettori del blog (di politica, cultura e varia umanità) che cura ormai da alcuni anni. L'idea di scrivere questo libro nasce così con l'unica pretesa di scrivere un inno allo sport della fatica e della strada. Per Pio Cerocchi, infatti, il ciclismo è bello in sé stesso. Introduzione di Romano Prodi.