Parigi, luglio 1942. Agnés, una tredicenne ribelle e capricciosa, si salva da un rastrellamento in massa di ebrei. Perde però la sua famiglia e finisce in un orfanotrofio clandestino dove Marcel, un giovane aspirante attore, addestra i ragazzi alla concentrazione, a rendersi invisibili, a comunicare senza parlare. Marcel conquista la fiducia di tutti, persino, con fatica, quella di Agnés. Scoperti dai nazisti, cercheranno di raggiungere il confine svizzero con un viaggio rocambolesco, pieno di pericoli. Il romanzo è liberamente ispirato all'impresa di Marcel Mangel, il grandissimo mimo di fama mondiale noto con il nome di Marcel Marceau, che salvò molti orfani ebrei portandoli fuori dalla Francia. Età di lettura: da 11 anni.