LA LEZIONE DI MARTINI QUELLO CHE DA ATEO HO IMPARATO DA UN CARDINALE
Autore: GIORELLO GIULIO
Editore: PIEMME
Data di pubblicazione: Agosto 2013
Collana: PIEMME ORA
Codice: 9788856632552
Dimensioni: 20 cm x 13,2 cm x 1,6 cm
Peso: 210 g
Pagine: 108
Disponibilità: ESAURITO
Spedizione gratis per ordini sopra i 69,99 €
(per pagamenti effettuati con carta di credito o PayPal.)
Descrizione di "LA LEZIONE DI MARTINI QUELLO CHE DA ATEO HO IMPARATO DA UN CARDINALE"
Giulio Giorello e Carlo Maria Martini. Il filosofo e il cardinale. Una grande amicizia umana e intellettuale. Un vivace rapporto di collaborazione intessuto di reciproca attenzione alle questioni esistenziali, scientifiche e spirituali che stavano a cuore a entrambi. Per l'uomo di pensiero che firma queste pagine - ricche di suggestioni culturali ed etiche - Martini fu un credente dall'ampio respiro, pronto a parlare con tutti, perfino con gli atei più feroci; un credente che non aveva paura del relativismo, ritenendolo premessa indispensabile alla relazione, e ancor meno dell'individualismo, inteso come un diritto inalienabile alla propria singolarità e alla propria coscienza nell'ambito di una comunità, di una polis. In questo ritratto inaspettato, Giorello - che collaborò alla "Cattedra dei non credenti" inventata da Martini nella diocesi ambrosiana - delinea due posizioni distinte, eppure capaci di dialogare fra loro per portarsi reciprocamente più vicine a una "verità" mai totalmente afferrabile, e disposte ad accogliere, nella fatica della ricerca, visioni più vaste in un moltiplicarsi di orizzonti. Al termine della riflessione il filosofo conclude il suo percorso con una frase illuminante: "Sono un tipo particolare di ateo cui non interessa più prevalere sulla pelle (sulla mente, sulla carne) di chi crede. Ringrazio Carlo Maria Martini per aver purificato il mio ateismo da questa tentazione".
Chi ha acquistato questo libro ha acquistato anche ...