LA LINGUA DI FUOCO. DANTE E LA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Autore: GAMBALE GIACOMO
Editore: CITTA' NUOVA
Data di pubblicazione: Giugno 2012
Collana: COLLATIONES
Codice: 9788831118019
Dimensioni: 13,1 cm x 20,6 cm x 2,7 cm
Peso: 330 g
Pagine: 252
Disponibilità: DISPONIBILE IN 4/5 GIORNI
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Descrizione di "LA LINGUA DI FUOCO. DANTE E LA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO"
Diversi fattori contribuiscono alla ricchezza della lingua dantesca, che richiamano l'ambito filosofico, estetico, morale e teologico. La parola, per il Poeta, immessa nel circolo comunicativo, è portatrice della profondità emotiva dell'agente linguistico. Se tale profondità si trova in contrasto con il Sommo Bene, la parola stessa può diventare un "seme di operazione" distruttivo. Nella Commedia, tale concezione è espressa da un'immagine polisemica, dal forte valore religioso: la lingua di fuoco. La lingua come il fuoco brucia, distrugge o illumina e riscalda diventa il mezzo della rivelazione dello spirito e può essere causa di un'azione moralmente positiva o negativa.