«Non è mortale! Tu morirai anziana, nel calduccio del tuo letto, e nessun neurochirurgo ti dovrà mai aprire la testa.
Siamo salvi, hai la Sclerosi Multipla!».
Leggere un libro è sempre un viaggio affascinante; si pensa, pagina dopo pagina, quale sarà il finale, sperando sempre in un "e vissero felici e contenti". L'autrice parla di due grandi amori così simili tra di loro e nello stesso tempo così devastanti. La "diversamente amica" ed il "diversamente amore" escono di scena e inizia il Vero Amore, quell'amore che scalda la vita, che entra dentro e ti modella, un amore che ricostruisce Rita la quale, come Giobbe, fidandosi e affidandosi, incontra il suo Amato che la veste con nuovi abiti fino a farla diventare "la principessa di Gesù".