«Un congedo dal mondo più dolce e quieto», potrebbe essere la frase che riassume questo libro, che racconta alcune storie di malati terminali, quei malati per i quali non c’è più speranza e che ricevono solamente Cure Palliative.
L’autrice ha raccolto le parti più intense (lettere e racconti) del diario che raccoglie le testimonianze lasciate dai pazienti e dai loro familiari dell’Hospice e delle Cure Palliative a domicilio, dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova. La bellezza di questo libro è nell’essere storia concreta e viva di molte persone.
Si racconta del passaggio ultimo della vita e di come questo possa non deludere né tantomeno ingannare, perché si può essere circondati da «angeli» esperti (medici, infermieri, psicologi, massaggiatori volontari...) che renderanno il passaggio il meno doloroso possibile e perché alla fine del tunnel non si troverà la morte, ma il volto sereno e affettuoso del Padre.
Per questa via la vita finirà per svelarci il suo significato e noi potremo viverla come un percorso in cui la crescita non procede sempre in maniera lineare, ma a volte presenta battute d’arresto, retrocessioni, ritorni all’indietro.
Elena Miglioli, giornalista, è stata redattrice del quotidiano La Voce di Cremona. Collabora con testate locali e nazionali, tra le quali Il Giornale.Vive e lavora a Mantova dal 2008 come responsabile della struttura Comunicazione dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma.