La ricerca traccia la storia del movimento di spiritualità familiare in Italia nel secondo '900. Essa mostra come la riflessione teologica sia stata stimolata sia dai mutamenti culturali in atto, sia dalle sollecitazioni provenienti da una lettura sempre più approfondita dei testi conciliari. E per questo doppio riferimento il volume è un ulteriore esempio di ciò che caratterizza la teologia italiana, che nasce dalle domande concrete della comunità credente e dall'ascolto del contesto di vita.
Lo studio è organizzato in tre parti: Percorsi indica gli apporti della teologia al tema; Profili delinea sette figure di protagonisti del movimento; Prospettive è il momento di sintesi e individuazione di approfondimenti futuri.
Sommario
Introduzione. I. PERCORSI. 1. Una spiritualità in situazione. 2. La spiritualità coniugale-familiare - Linee di sviluppo. 3. Gli apporti della teologia: Carlo Colombo, Tullo Goffi, Germano Pattaro. II. PROFILI. 1. Gli avvii del movimento di spiritualità familiare - Il contributo di Enrico Mauri. 2. Carlo Carretto: fermenti pre-conciliari in «Famiglia, piccola Chiesa». 3. Una lettura pastorale della spiritualità familiare: «Famiglia cristiana» dell'Arcivescovo Montini (1960). 4. Per il «primato dello spirituale» nella vita di famiglia: il vescovo Pietro Fiordelli. 5. La casa come «luogo dello Spirito»: Gianfranco Fregni. 6. Pino Scabini e il cammino della spiritualità familiare in Italia. 7. Il recupero della «ferialità» - Una riflessione al femminile (G. Agostinucci Campanini). III. PROSPETTIVE. Nota introduttiva. 1. «Io sono te» - Amore e matrimonio nei «Pensieri a Giulia» di Giuseppe Capograssi. 2. Matrimonio - Una ricerca di senso. 3. Nuovi orizzonti della spiritualità coniugale e familiare - Per una lettura di insieme delle «Settimane» della CEI (1997-2003). CONCLUSIONE. Le parole ultime - Vita familiare e annuncio pasquale. Indice dei nomi.
Note sull'autore
GIORGIO CAMPANINI, già professore di storia delle dottrine politiche all'Università di Parma, ha successivamente svolto una serie di corsi presso la Pontificia università lateranense e la Facoltà teologica di Lugano. È considerato fra i più qualificati studiosi del pensiero politico cattolico dell'Ottocento e del Novecento. Ha approfondito in particolare le tematiche etiche e il rapporto fra pensiero cristiano e modernità. È socio, dalla fondazione, dell'Associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM) e collabora a varie riviste, tra cui la Rivista di teologia morale del Centro editoriale dehoniano. Delle sue pubblicazioni ricordiamo A. Rosmini e il problema dello Stato (1983) e, fra le più recenti, Politica e società in A. Rosmini (1997), La convivialità familiare (1999), Il pensiero politico di L. Sturzo (2001) e La fatica del cammello. Il cristiano fra ricchezza e povertà (2002). Presso le EDB ha pubblicato: Il cristiano fedele alla terra. Contributi ad una «teologia del mondo» (1984), Personalismo e democrazia (1987), Don Primo Mazzolari fra religione e politica (1989), Il sacramento antico. Matrimonio e famiglia come "luogo teologico" (22000), Il laico nella Chiesa e nel mondo (1999, II ed. aggiornata e ampliata 2004), Le parole dell'etica. Il senso della vita quotidiana (2002), Dossetti politico (2004), Antonio Rosmini fra politica ed ecclesiologia (2006) e La dottrina sociale della Chiesa: le acquisizioni e le nuove sfide (22009); e ha curato: G. Fregni, L'amore di Dio nella casa degli uomini. Scritti di spiritualità familiare (2009) e Benedetto XVI, Caritas in veritate. Linee guida per la lettura (2009).