LA TIRANNIA DELLA SCELTA
Autore: SALECL RENATA
Editore: LATERZA
Data di pubblicazione: Marzo 2011
Collana: I ROBINSON
Codice: 9788842095002
Dimensioni: 14,3 cm x 21,3 cm x 1,8 cm
Peso: 325 g
Pagine: 170
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
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Descrizione di "LA TIRANNIA DELLA SCELTA"
Pensiamo a quanto spesso è difficile scegliere cosa mangiare in un ristorante cinese, semplicemente perché ci sono tantissime opzioni. Ci troveremo davanti a più problemi: desiderio di fare la scelta ideale, pensiero di come gli altri la giudicheranno, quali tipi di scelte potrebbero fare gli altri, sensazione che non vi sia nessuno a cui delegare la decisione, timore di non poter fare una scelta veramente libera. Siamo incoraggiati da più parti a considerare la nostra vita come un insieme di scelte da fare: dai prodotti sugli scaffali dei supermarket alle nostre carriere professionali, le nostre relazioni e i nostri corpi, tutta la nostra vera identità sembra esistere solo per poter scegliere. Abbiamo fatto nostra l'impazienza del capitale. Prevale la voglia di profitti immediati. Non solo aziende e finanza premono per gestire ogni rischio e massimizzare i profitti. Tutti siamo invitati a comportarci come loro: fare un piano-obiettivi per la nostra vita, compiere investimenti a lungo termine, essere flessibili, ristrutturare l'impresa della nostra esistenza, prendere i rischi necessari per incrementare gli utili. Paradossalmente questa apparente libertà di scelta crea più ansia, un senso di inadeguatezza e colpa. Ma anche se ci sentiamo sopraffatti dalla pressione a fare della nostra vita un progetto artistico o un'impresa ben diretta, dobbiamo ricordare che il problema non è l'abbondanza di scelte che abbiamo nel mondo industrializzato. Il problema è che l'idea di scelta razionale viene glorificata come l'unico tipo possibile. Per tornare al ristorante: la varietà dei piatti dal cinese è adatta alla clientela meno raffinata. Almeno così sostengono i ristoranti di lusso che scelgono le pietanze per conto dei loro clienti. Gli avventori pagano cifre enormi per farsi portare dallo chef qualsiasi cosa voglia servire. Gordon Ramsay, a Londra, offre ai suoi clienti l'opportunità di consumare nella cucina del ristorante. Ovviamente non si può scegliere cosa mangiare.