Il volume – la cui pubblicazione segue a un anno di distanza quella dell’omonimo libro dedicato ai Vangeli domenicali dell’Anno C – raccoglie i commenti al Vangelo della domenica (Anno A) che padre Ronchi ha presentato nella rubrica Le ragioni della speranza all’interno di A sua immagine, programma televisivo della Rai a cui collabora dal 2009.
Il libro annuncia già dal titolo il suo obiettivo: cercare e comunicare buone ragioni di speranza. E lo fa scoprendo luoghi di Vangelo incarnato, esperienze antiche e iniziative nuove che mostrano all’opera l’inesauribile creatività dello Spirito. Questi commenti al Vangelo nascono come una sorta di lectio divina a due voci, maschile e femminile, voluta perché dalle divergenze e dalle sintonie di due persone, dalle loro storie diverse, possa meglio risaltare la capacità inesausta del Vangelo di parlare parole di vita piena. Ogni commento è concluso da una poesia, per tentare di «dire Dio con arte», perché, come ricorda il poeta e mistico Divo Barsotti, «la poesia dice la gratuità della vita» e si propone perciò come via per avvicinarci allo stupore di Dio.
GLI AUTORI
Ermes Ronchi, dell’Ordine dei Servi di Santa Maria, dopo la licenza in teologia a Roma (Facoltà Teologica Marianum), ha conseguito il dottorato in scienze religiose e antropologia a Parigi (Institut Catholique e Sorbona). Docente al Marianum, dirige il Centro culturale Corsia dei Servi a Milano. Dal 2009 cura il commento al Vangelo della domenica per la trasmissione televisiva A sua immagine (Rai Uno). Con Paoline ha pubblicato, fra l’altro: Dieci cammelli inginocchiati (20116); Le case di Maria (20128); Natale. L’abbraccio di Dio (20122); Le ragioni della speranza. Commenti ai Vangeli domenicali - Anno C (con M. Marcolini, 2012).
Marina Marcolini, professoressa aggregata di letteratura italiana presso l’Università di Udine, è autrice di saggi critici e commenti sulla letteratura dal ’700 al ’900. Di recente ha rivolto i suoi interessi alla poesia religiosa. Collabora con Ermes Ronchi come autrice dei testi della trasmissione televisiva Le ragioni della speranza e di articoli per la rivista Luoghi dell’Infinito.