Che significato può avere la parola "avventura"? Il quotidiano Avvenire lo ha chiesto a venticinque tra i più importanti scrittori italiani di oggi: ognuno ha risposto scrivendo una storia in cui racconta la sua "idea" di avventura, sia nell'ottica classica del fortunato genere letterario, sia in quella di una dimensione più ampia, quella dell'avventura umana. Ne è nata, in collaborazione con l'Editrice AVE, questa "naturale" antologia in cui si confrontano scritture e stili diversi, e soprattutto tante idee per definire cos'è oggi l'avventura: scoperta di mondi e paesaggi lontani o fantascientifici; questione di memoria e ritorno all'età dell'oro dell'infanzia; scandaglio di percorsi metafisici o di sguardi interiori; lettura in chiave metaforica della realtà, con particolare attenzione alla figura del migrante, oltre alla rilettura di testi della classicità. Ne emerge un paesaggio vario con tanti luoghi visti o sognati, tante voci e tanti personaggi, ognuno alle prese con la propria avventura. Le storie sono di: Affinati, Arslan, Bianchi, Bosio, Buticchi, Cardini, Cavina, Conte, D'Alessandro, D'Avenia, Ferrero, Lupo, Mannuzzu, Milani, Missiroli, Montaldi, Morazzoni, Mussapi, Nigro, Parazzoli, Pardini, Pressburger, Veladiano, Zaccuri, Zocchi