Il ritrovamento di alcune pergamene di immenso valore,tra cui pare essere stata identificata una lettera inedita dell’apostolo san Paolo, reso noto durante un’affollatissima conferenza stampa presso l’Università Ebraica di Gerusalemme sul Monte Scopus, è senz’altro l’evento archeologico del secolo appena iniziato. Ma la notizia che ha suscitato un vero terremoto nella comunità scientifica è stata la scoperta di una copia in greco di un testo che è stato identificato con una lettera paolina sconosciuta fino ad ora. L’attribuzione è resa molto probabile da una prefazione redatta dallo stesso evangelista Luca, che dice di avere raccolto il materiale per donarlo a Teofilo,già destinatario del suo Vangelo.Gli studiosi hanno specificato che si tratta di un testo scritto in greco con calligrafia minuta ed elegante su sedici fogli di pergamena rettangolari di 21 per 29,8 cm,perfettamente leggibili.Solo le ultime due pagine sono illeggibili nella parte bassa,rovinate dall’umidità. La tipologia di carattere consente di datare il reperto nel terzo quarto del primo secolo dell’era cristiana, anche se il testo in esso contenuto (la lettera vera e propria di Paolo),risale,con assoluta probabilità,agli ultimi anni della sua esistenza. Questo libro presenta in anteprima mondiale il testo integrale della lettera inedita di San Paolo ritrovata con il commento dettagliato di Paolo Curtaz.
AUTORE
Paolo Curtazè un prete della Chiesa di Aosta.Tiene i contatti attraverso Internet (www.tiraccontolaparola.it).Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato:Cristiano stanco?, Convertirsi alla gioia, In coppia con Dioe La Parola spezzata.L’ultimo suo libro,Gesù Zero (San Paolo,2007) ha avuto un grande succes-so di pubblico.