I segni liturgici che alimentano la nostra fede: atteggiamenti, azioni, cose, vesti e spazi liturgici.
Perché stare in piedi o seduti durante la celebrazione liturgica? Perché cantare o fare silenzio? Che significato hanno l’acqua, la luce, l’olio? Che senso hanno le vesti liturgiche? Qual è l’importanza degli spazi liturgici: l’altare, l’ambone, la sede, il battistero, la custodia eucaristica...?
Questo libro raccoglie alcuni brevi studi sul linguaggio simbolico della liturgia e sottolinea le radici storiche che sono indispensabili per discernere l’essenziale dal secondario ed evitare indebite idolatrie. Per il suo contenuto e per il suo linguaggio accessibile a tutti si presenta come un utile strumento di conoscenza in particolare per quanti, sacerdoti, collaboratori laici, gruppi liturgici, catechisti desiderano essere consapevoli di ciò che fanno durante le celebrazioni e intendono collaborare con competenza alla missione della Chiesa.