Ha 10 anni Maddalena Morano quando incontra per la prima volta Don Bosco. È salita su un albero per osservare quel prete dal viso allegro e buono che
dirige un’orchestrina di ragazzini per le stradine del paese. Ancora non sa che, 21 anni dopo, lo incontrerà di nuovo e questa volta sarà per sempre. È il
1878, infatti, quando chiede di essere accettata tra le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA). La riceve madre Maria Domenica Mazzarello. È l’inizio del suo profondo cammino di fede che, in particolare, la porterà dal Piemonte alla Sicilia dove, in pochi decenni, darà un volto nuovo alla vita religiosa femminile nell’Isola, trasformandola dall’interno, attenta ad aprire le strade della cultura alle giovani, formando centinaia di educatrici cristiane chiamate a farsi moltiplicatrici di bene nelle famiglie, nella società e nella Chiesa. Il libro, in occasione del 25° anniversario della beatificazione di madre Morano, ripercorre la sua intensa biografia, aggiornandola con informazioni inedite che gettano nuova luce sulla sua persona e sulle sue realizzazioni, ma permette anche una migliore comprensione dell’ambiente in cui si è svolta la sua missione di educatrice e formatrice.