Ciascuno dei capitoli del presente volume risulta profondamente innovato in questa edizione, che vuole soprattutto aggiornare l'atmosfera giuridicamente esaltante della tutela dei diritti in rete, ravvivata costantemente da sostanziali mutamenti giuridici e da nuovi originali approdi giurisprudenziali, deontologici e dottrinali.
La definizione degli strumenti del diritto per garantire la libertà d'informazione nei diversi ambiti mediatici risente vieppiù della dilatazione dell'offerta digitale, che disvela sterminate opportunità di interazione tra persone e variegate modalità di manifestazione del pensiero, ma dissemina lungo il suo cammino vischiose criticità che mettono spesso a rischio i valori fondamentali delle democrazie. Oltre che arricchire i contenuti delle parti già presenti nelle precedenti edizioni, in particolare quelle riguardanti la privacy, il copyright, la diffamazione on-line, l'oblio e la deontologia giornalistica, l'ottava edizione del Manuale affronta per la prima volta argomenti che conosceranno imprevedibili sviluppi nel prossimo futuro, dalle fake news al cyberbullismo, dal secondo switch-off per la liberazione della banda 700 Mhz all'autoregolamentazione dei social rispetto alla conservazione dei dati degli utenti, dall'Industria 4.0 alla blockchain, dall'internet of things (IoT) all'Artificial Intelligence (AI).