Il manuale, giunto alla sua XX edizione, è stato aggiornato alla luce della nuova legge (L. 24 dicembre 2012, n. 234) sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea. Quest’ultima, oltre a procedere all’abrogazione della L. 11/2005, cd. Legge Buttiglione, che finora aveva regolamentato la materia, adegua l’ordinamento nazionale alle profonda riforma dei trattati, intervenuta a seguito dell’entrata in vigore del Trattato di Lisbona.
Occorre segnalare, in modo particolare, la disciplina relativa al recepimento della legislazione europea nel nostro Stato con lo sdoppiamento della precedente legge comunitaria in legge di delegazione europea e legge europea. Mentre la prima contiene le disposizioni di delega necessarie per il recepimento delle direttive europee, la seconda, eventuale, riguarda le disposizioni modificative o abrogative di norme interne, oggetto di procedure di infrazione o di sentenze della Corte di giustizia. In questo modo si consente di abbreviare e snellire i tempi per il recepimento degli atti dell’Unione europea.
Oltre a questo rilevante provvedimento, l’opera riporta altre novità normative che concernono le politiche dell’Unione europea e in particolare:
— l’entrata in vigore, il 1° gennaio 2013, del Fiscal compact o patto di bilancio (Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell’Unione economica e monetaria dell’Unione europea);
— l’entrata in vigore, il 27 settembre 2012, del Trattato istitutivo del Meccanismo europeo di stabilità (MES) volto a salvaguardare la stabilità finanziaria della zona euro.
La trattazione, che offre una panoramica completa di tutto ciò che concerne il diritto dell’Unione europea (profili istituzionali, politiche interne e azioni esterne dell’Unione), rappresenta un valido supporto sia per quanti devono preparare esami e concorsi sia per l’aggiornamento professionale.