MAX SCHELER. EPISTEMOLOGIA, ETICA, INTERSOGGETTIVITA'
Autore: SCHUTZ ALFRED
Curatore: ALLODIO L.
Editore: MORCELLIANA
Data di pubblicazione: Novembre 2015
Collana: IL PELLICANO ROSSO. NUOVA SERIE
Codice: 9788837227630
Dimensioni: 19,3 cm x 12,5 cm x 2,1 cm
Peso: 210 g
Pagine: 240
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
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Descrizione di "MAX SCHELER. EPISTEMOLOGIA, ETICA, INTERSOGGETTIVITA'"
I tre saggi di Alfred Schütz qui raccolti a cura di Leonardo Allodi hanno per oggetto, rispettivamente, la filosofia di Max Scheler (1966), la sua epistemologia ed etica (1957-1958) e la sua teoria dell'intersoggettività (1942). Una interpretazione critica capace di mettere sotto gli occhi, insieme ai principali tratti di originalità della corrente fenomenologica, elementi che la conducono oltre se stessa, a una "proto-sociologia", un contributo preliminare all'autentica sociologia. Il movimento teorico qui evidenziato va dall'epistemologia alla elaborazione di una "sociologia del sapere". Una presa di distanza dal trascendentalismo del maestro - Husserl - che per Scheler si traduce nell'elaborazione di una fenomenologia realista, e per Schutz, aprendosi al pragmatismo, ha compimento nella Costruzione sociale della realtà (1966): la persona è l'unità concreta in cui interagiscono la sua costituzione "individuale" e "sociale". La fenomenologia diventa così chiave di accesso per una lettura antropologica e sociologica del mondo.