A poco più di 16 anni Giovanni lascia Serana, villaggio dell'alta vai Susa, per studiare medicina a Padova. All'università assiste con passione alle lezioni di Vesalio, il più grande anatomista del Cinquecento, e diventa assistente di Corvinus, un medico spregiudicato e brillante che ha rinunciato alla vita accademica per dedicarsi a esperimenti poco ortodossi. Tra autopsie di corpi rubati nei cimiteri e dissezioni per svelare il funzionamento del cuore umano, si compie anche l'educazione sentimentale di Giovanni che, a casa del maestro, si innamora di Aurora, una cortigiana muta. E l'inizio di una rocambolesca avventura nei segreti della scienza e nelle malie dell'amore. Per sopperire al continuo bisogno di cadaveri, Giovanni e Corvinus si arruolano come chirurghi militari. Sullo sfondo degli assedi e battaglie che sconvolgono l'Italia del 1500, si intrecciano macabri esperimenti scientifici e furori bellici. Quando Giovanni tornerà a casa, il suo sapere sarà giunto al culmine, come gli eventi preannunciati e preparati dalla sua ingenuità esistenziale e dalle sue pericolose scelte di vita. Un romanzo di iniziazione, originale e anomalo, ironico e focoso come un balletto di satiri, svagato e irriverente come una novella rinascimentale.