Un parrucchiere per signora senza clienti e senza un euro in tasca, con trascorsi in manicomio, convinto da una tenera bambina di nome Formaggino, si trasforma in insospettabile segugio per ritrovare un vecchio amico più folle di lui, l'elegante rapinatore Rómulo il Bello. Il detective arruola una mirabolante e strampalata squadra: Flint il Dritto, ex truffatore riciclatosi in statua vivente; il Juli, un africano albino, anche lui scultura umana; Svampithasi Rhapa, proprietario di un centro yoga; la Moski, vecchia militante un tempo iscritta alla gioventù stalinista che ora suona la fisarmonica nei bar; il motopizza Menelik e persino la sorella Cándida, ex bella di notte. Formaggino non solo è l'unica ad avere un cellulare e a conoscere internet, ma sa anche aprire qualsiasi porta con le forcine. Il nostro eroe resiste a stento alle grazie della vamp Lavinia, riceve gli agrodolci consigli del nonno Siau, capostipite della famiglia cinese che gestisce il bazar davanti al suo salone di bellezza, e incappa in un garbuglio internazionale: il temibile terrorista Alí Aarón Pistolino prepara un attentato contro Angela Merkel in visita a Barcellona. E nella cancelliera si riaccende la nostalgia per un remoto spasimante spagnolo... Satira, parodia, humour sono alla base di questo giallo che fa sorridere a ogni pagina e al contempo riflettere sullo sbilenco futuro di quest'Europa della finanza, che ci chiede la borsa e insieme la vita.