Amata dal pubblico e dalla critica per la sua capacità di combinare i meccanismi narrativi del thriller con l'approfondimento psicologico, Patricia Highsmith ritorna con una raccolta di racconti inediti. Queste storie, scritte fra gli anni '50 e '70, presentano amanti passionali, delitti, fascinazioni, terribili animali, vertigini sensuali e pericolose. Quattordici racconti, quattordici brecce nella normalità, quattordici occasioni per far affiorare un turbamento sommerso, lo stesso che fece rispondere alla creatrice di Tom Ripley, quando le venne chiesto se lei, signora del mistero, avesse mai paura: "Sì, della gente."