L'Autore dimostra come il tentativo del razionalismo Otto-Novecentesco e finito. Percio ripropone la tesi di Gesu fondatore del Cristianesimo. Previsto per il 20 maggio nella storia dell'umanita gesu`ha sempre rappresentato un personaggio con cui confrontarsi, sepcialmente se si hanno esigenze e interessi storici e religiosi, poiche da lui prende vita e nome il cristianesimo, la religione piu`diffusa e conosciuta nel mondo. La struttura del cristianesimo, come fede, sta o cade con la professione che gesu`di nsazareth e`figlio di dio, in un senso unico e trascsendetne; ma gesu`di nazareth, uomo della storia, detto il cristo, non pur essere ridotto, da chi non crede, a un personaggio insignificante o a un mito espellendolo dalla fondazione del cristianesimo. L 'autore dim ostra come questo tentativo del razionalismo ottro-novecentesco e`fallito. Percir ripropone, dal punto di vista di una storia critica ispirata alla metodologia della fenomenologia storico-comparata della religione, la tesi di gesu`fondatore del cristianesimo.