Descrizione dell'opera
L’opera traccia la storia della provincia romana di Palestina dalla fondazione nel 6 d.C. fino alla battaglia dello Yarmuk nel 636, quando i territori confluirono in una nuova entità imperiale di natura religiosa differente. È l’epoca della Palestina Cristiana.
Sono sette secoli determinanti nella storia del cristianesimo e di quella terra. I documenti portano a ricordare le lotte tra la popolazione giudaica e l’occupante romano, la persecuzione della comunità ebraica contro i membri della nascente comunità cristiana, i martiri cristiani della persecuzione romana; Gerusalemme ebraica viene distrutta e dopo 150 anni viene edificata la Gerusalemme venerata come ‘madre di tutte le Chiese’; i ‘luoghi santi’ diventano meta di pellegrinaggio, origine di venerazione e di liturgia; il deserto della santa città di Gerusalemme fiorisce di monachesimo e di santità.
I temi sviluppati nel volume sono quelli che ogni pellegrino di Terra Santa rivive ancora oggi con l’intensità scritta sulle pietre e nel paesaggio: il formarsi dei ‘luoghi santi’, della ‘terra santa’.
Lo storico ha attualmente a disposizione gli scavi archeologici di più di 300 chiese e di 100 sinagoghe in Terra Santa, in stragrande maggioranza costruite in epoca bizantina. Questa abbondanza di dati ha permesso al prof. Lee Levine dell’Università Ebraica di Gerusalemme di scrivere di un «diluvio di scoperte archeologiche», che sono alla base del volume di Piccirillo.
Sommario
Introduzione. 1. La comunità cristiana di Palestina da Gesù a Costantino (I-IV secolo). 2. Gerusalemme, la nuova Sion, la città dei cristiani. 4. Il deserto della santa città di Gerusalemme. 5. I luoghi santi. 6. Il periodo delle invasioni – L’inizio della fine di un’epoca. Bibliografia.
Note sull'autore
Michele Piccirillo (Casanova di Cerinola - CE 1944), francescano, archeologo della Custodia di Terra Santa, dal 1960 vive a Gerusalemme e nel Vicino Oriente. Dal 1974 è docente di storia e geografia biblica nello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme e direttore dell’annesso museo. Dirige la missione archeologica dello Studium Biblicum in Giordania sul Monte Nebo, a Umm al-Rasas e a Madaba, dove ha fondato la Madaba Mosaic School for Mosaic Restoration. Membro della Royal Asiatic Society in London e della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, è consultore della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa. Tra le sue opere: Chiese e Mosaici di Madaba. Documentazione grafica a cura di E. Alliata, (SBF Collectio Maior 34), Jerusalem 1989; The Mosaics of Jordan. Edited by P. M. Bikai and T. A. Dailey, (ACOR Publications 1), Amman 1993; L'Arabia Cristiana, Milano 2002. Con E. Alliata ha pubblicato: Umm al-Rasas - Mayfa‘ah, I. Gli scavi del complesso di Santo Stefano, Jerusalem 1994; The Madaba Map Centenary (1897-1987). Travelling through the Byzantine-Umayyad Period, Amman 1998; Mount Nebo. New Archaeological Excavations (1967-1997), Jerusalem 1999. Ha curato: La Custodia di Terra Santa e l'Europa. I rapporti politici e l'attività culturale dei Francescani in Medio Oriente, Roma 1983; Registrum Equitum SSmi Sepulchri Domini Nostri Jesu Christi (1561-1848), Jerusalem 2006; con A. Spijkerman, The Coins of the Decapolis and Provincia Arabia with Historical and Geographical Introductions (SBF Collectio Maior 25), Jerusalem 1978.