Con un testo che combina la narrazione in prima persona di Paolo e una riflessione sulla sua vita e sui suoi scritti, Giuseppe Florio accompagna il lettore alla riscoperta dei grandi temi della predicazione dell'Apostolo delle Genti. Ne viene un libro che è un omaggio a san Paolo, ossia a colui che per primo comprese il senso profondo di una Chiesa in uscita, quella stessa di cui parla, a distanza di venti secoli, papa Francesco. La storia di Paolo, dei suoi viaggi, insieme all'attenta esegesi delle pagine più importanti delle sue lettere, ci permettono di tornare a respirare l'aria della libertà del cristianesimo delle origini: libertà dalla Legge, in ascolto dello Spirito e nella certezza di quella verità del Vangelo che ci permette di dire: siamo salvi per Grazia. In questo modo, Florio ci offre anche lo strumento per un'originale catechesi di iniziazione cristiana per l'oggi, recuperando, raccontando e approfondendo i grandi temi dell'annuncio: il kèrigma, la kenosis di Cristo che fonda la nostra fede, la predicazione ai non credenti, la sfida della croce, il senso più vero del sacrificio di sé... Con un linguaggio semplice e moderno, l'autore ci accompagna così in un vero e originale viaggio dentro le fonti della nostra "conversione".