Lo scopo di questo libro è quello di definire l’ambito del lavoro, i compiti e i problemi della pedagogia familiare. Nel fatto educativo è possibile cogliere tre elementi centrali: la conoscenza dell’uomo educando (in quanto essere umano e in quanto singolo), i fini della sua educazione, i procedimenti per educarlo. Sul piano teorico e speculativo questi tre elementi sono studiati dalla filosofia e teologia dell’educazione, dalla storia, dalla psicologia e psichiatria, dalla didattica, dalla biologia, dalla sociologia e dalle scienze sperimentali. Ai fini pratici, direttamente operativi, essi devono, però, essere sviluppati secondo una linea progressiva, che prenda le mosse dal piano teorico e proceda fino a giungere al piano dell’azione educativa concreta, oggetto di studio della metodologia dell’educazione e di verifica da parte dell’operatore e studioso di pastorale e pedagogia familiare.
L’ambito di lavoro e di ricerca, quindi, in cui si muove la metodologia dell’educazione familiare non è quello teorico puro e nemmeno quello della pura e semplice azione educativa: si può considerare un ambito teorico-pratico; costituisce, infatti, un campo intermedio, che ricava la sua specificità precisamente dal dinamismo della progressiva specificazione e individualizzazione del fatto educativo.