PENSARE L'ASSENTE ALLE ORIGINI DELLA TEOLOGIA NEGATIVA
Autore: ZUANAZZI GIOVANNI
Editore: CITTA' NUOVA
Data di pubblicazione: Gennaio 2005
Collana: IDEE FILOSOFIA
Codice: 9788831101462
Dimensioni: 12,8 cm x 19,7 cm x 1,9 cm
Peso: 205 g
Pagine: 200
Disponibilità: ESAURITO
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Descrizione di "PENSARE L'ASSENTE ALLE ORIGINI DELLA TEOLOGIA NEGATIVA"
«Dio non è ineffabile nel senso che sia inintellegibile, ma è ineffabile perché resta sempre al di là di tutto ciò che ne possiamo dire» (Henri de Lubac): in questa definizione è racchiuso il paradosso che caratterizza la teologia negativa o apofatica, che è il tentativo di pensare ciòche si sottrae a ogni pensabilità, di pensare e di parlare di Dio ricorrendo alle negazioni piuttosto che alle affermazioni. Ripercorrendo il formarsi della teologia negativa lungo i secoli, a partire dalla filosofia greca, passando per la letteratura ermetica, i primi autori cristiani e il neoplatonismo pagano e cristiano, fino ad approdare all'Alto Medioevo e alle soglie della prima età moderna con Giovanni Scoto Eriugena, Meister Eckhart e Niccolò Cusano, il presente saggio intende offrire un contributo alla comprensione del significato e dell'importanza della tradizione apofatica, che ha segnato momenti decisivi del pensiero del passato e continua a farlo fino a oggi.