Maria, la samaritana, Maria di Madgala, la vedova di Nain… le donne che hanno incontrato Gesù nel Vangelo raccontano in prima persona il loro rapporto con cristo.
L’Autrice indaga, con il linguaggio poetico, il rapporto tra Gesù e le figure femminili dei vangeli.
Ognuna di loro racconta, in prima persona, l’esperienza del proprio incontro con Cristo. Incontri nati da una situazione di bisogno (l’emorroissa, la vedova di Nain, la donna cananea...), di vuoto esistenziale (la Samaritana...), di smarrimento della propria identità (la peccatrice...). O ancora incontri frutto di un cuore disposto all’attesa (Giovanna, Maria di Betania...) o innamorato (Maria di Magdala). Di particolare interesse le poesie intitolate alla Madre di Dio che costituiscono un piccolo “corpus” all’interno della raccolta.
Destinatari
Comunità cristiane, lettrici attente al tema della donna nella Scrittura.
Autrice
Marina Marcolini è nata a Mestre (VE) nel 1961. Insegna letteratura italiana nella facoltà di lettere e filosofia dell’università di Udine come professore aggregato. Ha pubblicato saggi critici e commenti sulla letteratura dal ’700 al ’900, apparsi in volume e su riviste specializzate, con attenzione particolare all’opera di Giovanni Pascoli; di recente ha rivolto i suoi interessi alla poesia religiosa, indagando il rapporto tra spiritualità e linguaggio poetico (saggio critico introduttivo all’opera completa di Davide Maria Montagna, Stupore, Servitium, 2010). Dal 2009 collabora con padre Ermes Ronchi come autrice della trasmissione televisiva di Rai Uno «Le ragioni della speranza», commento al Vangelo della domenica, e alla rivista «I luoghi dell’infinito».