PERCHE' L'OLOCAUSTO NON FU FERMATO.EUROPA E AMERICA DI FRONTE ALL'ORRORE NAZISTA
Autore: HAMEROW THEODORE S.
Editore: FELTRINELLI
Data di pubblicazione: Gennaio 2012
Collana: UNIVERSALE ECONOMICA
Codice: 9788807723285
Dimensioni: 12,8 cm x 19,6 cm x 3 cm
Peso: 396 g
Pagine: 491
Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
Spedizione gratis per ordini sopra i 69,99 €
(per pagamenti effettuati con carta di credito o PayPal.)
Descrizione di "PERCHE' L'OLOCAUSTO NON FU FERMATO.EUROPA E AMERICA DI FRONTE ALL'ORRORE NAZISTA"
È ormai noto che la notizia dello sterminio sistematico degli ebrei a opera dei nazisti circolava in Europa e negli Stati Uniti fin dal 1942. Eppure ci vollero tre lunghi anni prima che si ponesse fine alla barbarie del genocidio. Nel frattempo, nessuna azione militare specificamente finalizzata a sabotare la macchina nazista dell'orrore. Nessuna iniziativa diplomatica esplicitamente rivolta a fermare la mano degli aguzzini. Anzi, l'accoglienza di rifugiati ebrei in fuga dalla Germania fu resa ancor più difficile e le porte delle frontiere si chiusero per loro quasi ermeticamente. Perché? Theodore Hamerow fornisce a questo inquietante interrogativo storico una risposta sgradevole ma molto precisa: l'Olocausto non fu fermato prima perché anche le democrazie occidentali furono percorse al loro interno da una fortissima ondata di antisemitismo, che impedì ai governi di prendere misure concrete in soccorso degli ebrei. Perfino negli Stati Uniti, si tentò di far passare le notizie sullo sterminio per semplice propaganda e la questione ebraica come un problema locale. Frutto di un vastissimo lavoro d'archivio, il libro di Hamerow documenta in modo sistematico perché l'Occidente lasciò mano libera alla follia omicida nazista. Con una conclusione amara: pur sconfitto, Hitler in un certo senso ha vinto perché è riuscito a spazzare via gli ebrei dall'Europa.